In questo articolo facciamo chiarezza su 5 termini molto usati in ambito finanziario che pur essendo molto conosciuti, non sono molto chiari: QUOTE, PLUSVALENZA, MINUSVALENZA, INSIDER TRADING e PIP, per usarli concretamente a nostro vantaggio.
Cominciamo!
Cosa sono le QUOTE? E perché salgono e scendono?
Facciamo un esempio concreto: decido di acquistare una quota al costo di un euro. Se l’indomani volessi venderla e il mercato mi dicesse che il suo valore è cresciuto da 1 euro ad 1,20 euro, il mio margine di guadagno, dalla vendita di quella quota, sarà di 20 centesimi. Se invece il mercato mi dicesse che il valore è sceso da 1 euro ad 80 centesimi, avrei una perdita di 20 centesimi.
La quota è un’unità di misura che serve a calcolare, per ciascun investitore, l’ammontare del proprio patrimonio. La salita o la discesa di questo valore dipendono dall’andamento del mercato e comportano un guadagno o una perdita nel nostro investimento.
Con l’esempio di prima abbiamo descritto senza saperlo la PLUSVALENZA e la MINUSVALENZA!
Cosa sono?
La plusvalenza è quando ho un di più rispetto al valore originario nel mio investimento.
La minusvalenza è il contrario, ovvero quando io nel mio investimento ho un meno rispetto al valore originario.
Parlare di investimenti ci porta dritti alla nostra quarta parola: INSIDER TRADING.
Semplificando l’insider trading è lo sfruttamento di informazioni non di pubblica conoscenza, la cui divulgazione può avere effetti sull’andamento dei titoli borsistici, per effettuare operazioni di borsa traendo vantaggio dalla conoscenza anticipata di queste informazioni.
Facciamo un esempio pratico: io ho delle criptovalute e so in anticipo che da lì a breve Tesla per es. accetterà, solo per un breve periodo, pagamenti in bitcoin. Nel mercato questo comporterà un’impennata del valore delle criptovalute. Quindi cosa faccio, approfitto di questa informazione per vendere nel periodo di alto valore le criptovalute in mio possesso effettuando operazioni private per poi riacquistarle, quando Tesla dichiarerà che non accetta più pagamenti in criptovalute, ad un terzo del loro valore originario, conquistando un bel margine di guadagno con delle semplici transizioni di vendita e di acquisto.
Ma se investire non è nelle nostre corde, magari può esserlo il risparmio! E qui entra in gioco la nostra quinta parola: il PIP!
Cosa significa PIP?
E’ l’acronimo di PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO. E’ una forma di risparmio pensata dallo stato per far sì che il cittadino, avendone un vantaggio fiscale, si crei una propria pensione privata da affiancare a quella pubblica, che come sappiamo, sarà molto ridotta!
Per info sulla nostra pensione futura segui questo link: LA TRISTE STORIA DELLE PENSIONI NEGLI ULTIMI 40 ANNI.
Il PIP è quindi la mia pensione privata personale che vado a creare versando dei contributi appositi che poi vado a scaricare dalle tasse!
Se il mondo finanziario ti incuriosisce e vuoi saperne di più, vieni a trovarci! Da Libera Financial Consulting ti offriamo tantissime informazioni utili per far crescere il valore del tuo denaro.