Assicurazione per i figli:
Cosa è? Perchè sottoscriverla?
Una delle principali preoccupazioni di un genitore è garantire una crescita serena ai propri figli e consentirgli di affrontare un percorso formativo completo.
Spesso però ci chiediamo, quanto costerà? Da dove attingeremo le risorse economiche necessarie al mantenimento agli studi?
L’altra domanda che sorge, ma per motivi di natura psicologica tende a rimanere più nascosta, è: “se mi succede qualcosa?” “chi provvederà economicamente”?.
La soluzione più semplice è l’apertura di una “polizza mista”.
Cosa è?
Un contenitore che affianchi l’accumulo di un capitale nel tempo che va a maturare interessi. Nello stesso pacchetto comprenderemo una copertura assicurativa che, in caso di premorienza o invalidità del genitore-assicurato. Questo ci consentirà di far si che a scadenza il figlio beneficiario riceva comunque l’intero capitale che si era deciso di accantonare.
Un esempio: decidiamo di accantonare 200 euro al mese per 18 anni per coprire i costi degli studi universitari?
Dal momento dell’apertura del rapporto si avrà un capitale assicurato di 43.200 euro.
Caso Vita: alla scadenza il genitore ritirerà il capitale accantonato, maggiorato degli eventuali interessi maturati (a seconda del piano d’investimento selezionato).
Caso Morte: in qualunque momento della durata del piano il genitore-assicurato venga a mancare, la compagnia assicurativa si sostituirà all’assicurato, pagando i premi assicurativi fino a scadenza. Questo garantirà comunque al figlio beneficiario il capitale assicurato di 43.200 euro più interessi.
La polizza mista assolve una duplice funzione:
1) la creazione di un capitale nel corso del tempo.
2) la tutela economica dei figli e del nucleo familiare nel caso di imprevisti che portino alla perdita di chi alimentava il prodotto. Avremo così la garanzia che non manchi il supporto economico che avevamo pensato di creare.
La polizza mista è dunque la soluzione più semplice. Ci consente di assolvere con un unico servizio una doppia funzione di creazione del capitale e tutela assicurativa.
Le stesse esigenze possono essere coperte con prodotti di puro accantonamento capitale. A questi potremmo affiancare un prodotto assicurativo che garantisca una copertura maggiore in caso di premorienza.
Questo ci consente di scindere risparmio e tutela assicurativa. Creiamo da un lato una maggiore prestazione economica del prodotto di accantonamento capitale. Inoltre possiamo assicurare un capitale libero ed eventualmente maggiore (100-200 mila euro) in caso di premorienza, per andare a tutelare tutto il nucleo familiare.
Si stima che la perdita di un portatore di reddito si ripercuota economicamente sul nucleo familiare per circa 5 anni. Sarebbe quindi opportuno assicurare un capitale pari a 5 anni anni di reddito.
Sembra molto complicato? Molto costoso? Magari non lo è!
Come sempre pensarci per tempo aiuta a dilazionare la spesa! Contattaci per una consulenza personalizzata sulle tue esigenze, obiettivi e capacità economiche!