L’inflazione è tornata!

E non è una buona notizia per i nostri risparmi.
Ma di cosa si tratta esattamente?
Per usare una definizione classica, l’inflazione è :
“l’aumento generalizzato e prolungato dei prezzi che porta alla diminuzione del potere d’acquisto della moneta e quindi del valore reale di tutte le grandezze monetarie. “
Per semplificare facciamo un esempio matematico:
Oggi ho 100€, se quest’anno l’inflazione si attesterà al 3,3% (magari!), significa che nel giro di un anno i miei 100€ perderanno il 3,3% del loro potere d’acquisto quindi, ad un anno da oggi, con 100€ acquisterò quello che oggi acquisterei con 96,7%.
Su queste cifre può sembrare poco ma se applichiamo lo stesso discorso a somme detenute a titolo di risparmio privato su conti correnti o prodotti a 0 rendimento, ci possiamo subito rendere conto che l’inflazione, oltre ad agire sull’aumento dei prezzi, va ad erodere il valore reale dei nostri risparmi.
Sempre per fare un esempio, 3 anni di inflazione al 3% equivalgono ad una perdita secca sul valore dei nostri risparmi di quasi il 10%.
Come si fa dunque a proteggere il valore dei nostri risparmi?
Andando a investire in strumenti che, garantendoci un interesse, ammortizzino l’effetto dell’inflazione e, perché no, facciano addirittura aumentare il valore reale dei nostri risparmi!✔️✔️✔️
Come?
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